Redazionale
Acqua potabile nei serbatoi a bordo camper
Dopo il primo articolo sul trattamento dell’acqua in camper (Acqua, l’oro blu), oggi rispondo ad una domanda molto importante.
E’ necessaria una piccola premessa. Ci sono due tipi di serbatoi per l’acqua chiara: uno è in acciaio, l’altro in materiale plastico. L’acqua può essere conservata al loro interno solo per brevi periodi, avendo cura di pulire e sanificare gli stessi utilizzando i giusti prodotti.
E’ sempre consigliabile svuotare i serbatoi dall’acqua rimasta alla fine di ogni vacanza, questo perché l’acqua subisce un cambiamento radicale quando viene immagazzinata in un serbatoio, sia esso pulito o sporco. L’acqua all’interno del serbatoio è ferma, senza ricircolo, come negli stagni. Il mancato ricircolo dell’acqua porta alla formazione di alghe, biofilm e mucillagini.
Ciò premesso, passo a rispondere.
Come si può pulire il serbatoio delle acque chiare dal muschio o dalle alghe formatesi al suo interno senza doverlo smontare?
La scelta del prodotto per la pulizia del serbatoio è importante; le formazioni “estranee” che si creano al suo interno devono essere eliminate con un prodotto non aggressivo per il circuito idrico (o-ring, membrane, guarnizioni). In merito a questo argomento, sui social e sui blog ne ho viste di tutti i colori: dall’aceto al limone spremuto, dal cloro all’acido, insomma i cosiddetti rimedi della “nonna”.
Ecco come scegliere il prodotto giusto: per prima cosa, dobbiamo sceglierne uno che non rovini l’impianto e quindi escluderei tutti i prodotti a base di cloro e ora vi spiego il motivo.
Nella pulizia del serbatoio è necessario eliminare le alghe, il biofilm e le mucillaggini, senza tralasciare le piccole incrostazioni calcaree, quindi il cloro non fa al caso nostro perché è un disinfettante e non un pulitore. Agisce sui batteri presenti nell’acqua e sulle superfici, ma a meno che non venga usato in dose elevata non risolve il problema di pulizia.
Sovradosando la percentuale di cloro, rischiamo la progressiva deteriorazione degli o-ring di tenuta e di tutte le parti in gomma, senza contare che molte aziende costruttrici di sistemi di riscaldamento acqua (“boiler” ecc.) sconsigliano vivamente l’uso di Ipoclorito di Sodio (cloro), perché intacca le saldature e buca i serbatoi sia degli scaldabagni che dei tank di raccolta acqua, anche se in acciaio, perché le saldature sono molto meno resistenti dell’acciaio.
Ne è una dimostrazione il fatto che quando usiamo troppa candeggina (ipoclorito di sodio) per smacchiare un capo di abbigliamento, non solo abbiamo il completo sbiancamento dello stesso ma anche un indebolimento delle fibre e se andiamo a tenderlo il tessuto si rompe facilmente.
Ma allora cosa si deve usare?
Acido paracetico e perossido d’idrogeno; ossigeno attivo, monopersolfato potassico. Mi immagino i vostri occhi “strabuzzare” … Non vi preoccupate, noi produttori ve li forniamo già preconfezionati e pronti all’uso, l’importante è sempre seguire le istruzioni d’uso.
Ecco come eseguire una buona pulizia del serbatoio e di tutto il circuito dell’acqua chiara.
E’ molto importante svuotare dall’acqua il serbatoio e tutti i tubi facendo andare la pompa a vuoto (tranquilli, non si rovina per i pochi minuti necessari): devono essere svuotati sia i tubi dell’acqua calda che di quella fredda e l’acqua deve essere fatta uscire da ogni rubinetto. Questo è un accorgimento tecnico che servirà più avanti, quando dovremo essere sicuri che il prodotto abbia riempito completamente i tubi.
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Inserire il prodotto della bustina all’interno del serbatoio delle acque chiare: io naturalmente consiglio il nostro SANIFICANTE IGIENIZZANTE (bustina verde) che contiene monopersolfato potassico. Se possibile, inserire il prodotto in una bottiglia vuota, riempirla d’acqua, agitare e versare nel serbatoio (vedi video sopra). Fare il pieno di acqua potabile, fare scorrere l’acqua in tutti i tubi, sia calda che fredda, aprendo i rubinetti di tutte le utenze presenti sul camper. Avendo eliminato l’acqua con l’azione precedente, i tubi sono pieni di aria.
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Quando l’acqua arriva senza sbruffare aria, vuole dire che è pieno di prodotto, quindi chiudere il rubinetto. Lasciare riposare il prodotto, almeno per 2/3 ore. Se possibile lasciarlo agire per più giorni.
IMPORTANTE. Scaricare tutta l’acqua del serbatoio dai rubinetti alternando la linea dell’acqua fredda con quella della calda di tutte le utenze: la pressione dell’acqua e il flusso forzato elimineranno lo sporco sciolto e le piccole incrostazioni di calcare.
Se è possibile, entrare nel serbatoio con una spugna o un aspirapolvere e pulirlo…
Caricare almeno 30 litri di acqua potabile per sciacquare tutti i tubi.
Ricordarsi che il boiler contiene più acqua quindi svuotarlo anticipatamente insieme all’impianto nella fase iniziale (deve rimanere spento per tutta la durata del trattamento).
Lasciare l’acqua con il prodotto dentro il serbatoio delle acque grigie, anche fino all’uscita successiva: questa operazione pulisce il suddetto serbatoio, evitando che si vengano a creare residui e odori sgradevoli.
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Spero di essere riuscito a darvi indicazioni utili.
Come già detto nell’articolo precedente, in questa serie di articoli sull’acqua cercherò di trattare tutti gli argomenti più interessanti e risponderò a tutte le vostre domande, che vi invito ad inviare via e-mail a redazione@geniuscamping.com (specificate nell’oggetto “domanda a Fabio sul trattamento acqua”).
A presto con il prossimo articolo!
Fabio Viviani
Info utili e link pubblicitari
Fabio Viviani è il professionista tecnico di riferimento di Acquatravel, società che si occupa di trattamento dell’acqua potabile molto conosciuta nel mondo nautico e del turismo itinerante; con questo articolo e con quelli a seguire, Fabio mette a disposizione di tutti i lettori le proprie conoscenze del settore.
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Per qualsiasi informazione, dubbio o chiarimento potete inviare una mail alla nostra Redazione (redazione@geniuscamping.com). Fabio sarà felice di rispondere a tutte le vostre domande.
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