Puglia o Basilicata? perchè scegliere quando si ha un camper e qualche giorno di vacanza a disposizione nel periodo pasquale… una toccata e fuga visitando alcune delle bellezze più famose di queste due regioni.

Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi. Nel nostro caso l’intenzione era in camper. Nostra figlia, sei anni e la capacità di cambiare idea con la velocità di un leopardo, prima vuole passare la Pasqua in camper, in vacanza, poi decide che preferisce restare con i nonni e con l’amichetta dirimpettaia.

Bene, la nostra priorità è la sua felicità, quindi posticipiamo la partenza al pomeriggio di Pasqua. Camper caricato e pulito, pronti ai posti via.
Direzione: Puglia, o Basilicata, decideremo durante il viaggio.

Il bello di viaggiare con la propria casina mobile è anche questo: non dovere per forza pianificare tutto. Pernottiamo in Molise, la cui costa è così corta che se non ci presti attenzione e se i ricordi di geografia sono appannati sei convinto che l’Abruzzo confini con la Puglia. Povero Molise. Giretto in spiaggia in Molise, il tempo non è dei migliori e la spiaggia, onestamente, nemmeno, ma la stagione non gioca sicuramente a favore.

Lunedì, Pasquetta, decidiamo di andare a vedere com’è il mare della Basilicata. Arriviamo a Metaponto Lido nel pomeriggio. Abitiamo in Emilia Romagna, siamo abituati alla movida romagnola, ma anche qui non scherzano. Un sacco di gente in giro, spiaggia relativamente affollata vicino agli stabilimenti balneari e musica a palla, ma molto tranquilla se ci si allontana di poco. La meraviglia dei bambini di fronte alla natura è contagiosa: i fiori che nascono in prossimità delle spiagge hanno un che di magico.

Al mattino di martedì decidiamo di fare un giro in bici. Il lido si è letteralmente svuotato, sono andati via anche i tedeschi. Ci fermiamo in un bar sulla spiaggia con un parco giochi piccolo ma curato.

Ti è piaciuto questo articolo? Lascia il tuo 'Like' cliccando sul pulsante!

Si alza un vento davvero fastidioso, è ora di pranzo, si mangia e decidiamo di andare verso Matera. Giunti in città, parcheggiamo il camper e con le biciclette andiamo verso il centro. Matera è davvero spettacolare. I Sassi rappresentano la parte antica della città e costituiscono una vera e propria città scavata nella roccia. Le costruzioni si inerpicano sui pendii e creano un paesaggio di grandissimo effetto.

Oggi molti sassi sono stati ristrutturati e riabitati, dando una seconda vita a questo meraviglioso complesso.

Peccato che il tempo proprio non sia dalla nostra parte. In meno di un’ora viene freddo e comincia a piovere. Si torna al camper. Che si fa? Guardiamo le previsioni meteo, che, siamo sinceri, sempre più spesso non ci azzeccano nemmeno se gli esperti aprono la finestra e guardano che tempo fa. Ad Alberobello dovrebbe essere meglio, è vicino, proviamo.

La campagna lucana è bellissima, davvero sorprendente. Una distesa di verde, di colline dolci e sinuose. Una vera meraviglia. Cominciamo a vedere qualche trullo e scatta il “gioco dell’avvistamento trulli”.

Ovviamente più ci avviciniamo ad Alberobello e più il numero di trulli aumenta. Optiamo per un’area di sosta vicina al centro del paese. Sono già le sei del pomeriggio, è nuvoloso ma andiamo a fare un giro ugualmente. Freddo e nuvole a parte, Alberobello è magica. Sembra un paese di gnomi, fate ed elfi, ma tutto bianco. Un vero gioiello.

DSC04609
DSC04610

Ti è piaciuto questo articolo? Lascia il tuo 'Like' cliccando sul pulsante!

Si fa ora di cena, rientriamo a casa (il camper è casa). Cena e letto. Al mattino, ci svegliamo con pioggia, freddo e vento. Una triade da incubo. Aspettiamo, aspettiamo, le previsioni dicono che smetterà presto. Cari i miei signori del meteo, se non siete sicuri, invece che scrivere che pioverà, che farà bello, brutto, che ci sarà vento, non scrivete niente, almeno non ci illudete.

E’ mercoledì mattina. Che si fa? Le previsioni, sì, sempre le dannatissime previsioni, indicano temperature invernali e un vento che saremmo costretti a zavorrare la bimba per evitare che voli via come un palloncino ad elio. Ed è proprio la seienne a decidere per tutti: vuole tornare a casa. E casa sia. Alle undici ci mettiamo in viaggio, e con le necessarie soste per rifocillarci e per andare in bagno alle 22 arriviamo a casa. Tre giorni. Tre giorni e 1600 km. Dal punto di vista economico una rimessa totale, ma a parte questo particolare non irrilevante, per citare un film cult, si può fare!

Info utili e link pubblicitari

Scopri dove abbiamo sostato grazie al Portale Genius Camping!

Metaponto – Area di sosta di fronte alla spiaggia Area sosta camper Pianeta Nettuno

Alberobello – Abbiamo sostato presso l’Area di Sosta Nel Verde, spartana ma davvero a pochi passi dal centro del paese. Tel. cellulare 338 4915879 (ricordatevi di chiedere la password del WiFi, non la danno in automatico ma solo su richiesta)

Matera – Causa condizioni meteo decisamente sfavorevoli, a Matera siamo stati davvero pochissimo, purtroppo. Abbiamo parcheggiato il camper e poi preso la bici per un giro lampo nel centro (lampo causa pioggia improvvisa). Esistono diverse possibilità di sosta, tra parcheggi, aree attrezzate e agricampeggi per conoscere quali clicca qui

Ti è piaciuto questo articolo? Lascia il tuo 'Like' cliccando sul pulsante!

2 Condivisioni