Antifurto fai-da-te per un camper più sicuro

Una delle paure più grandi quando si è in camper è quella di ricevere la sgradita visita dei ladri

Soprattutto quando si fa sosta libera una delle preoccupazioni maggiori è la possibilità che qualcuno si intrufoli nel nostro camper mentre si sosta per strada. Oltre a prendere alcune precauzioni durante la sosta libera per cercare di evitare visite sgradite, ci sono diversi tipi di antifurto professionali disponibili, ma cosa è possibile fare per rendere più difficile la vita ai ladri senza spendere tanti soldi?

Ho deciso quindi di “ingegnarmi” (sono ingegnere!). Quello che segue è un metodo che ho pensato e che può essere personalizzato o migliorato a seconda delle vostre personali esigenze o del vostro camper.

Una premessa è d’obbligo: questo “antifurto fai-da-te” è utilizzabile solo nei camper con chiusura centralizzata e serratura solo sul lato guida (quindi nessuna serratura sul lato passeggero).

Prima di stabilire cosa serve per creare questo antifurto fai-da-te è necessario:

• Individuare una zona accessibile dall’esterno del camper e sufficientemente nascosta dove poter posizionare l’interruttore, tenendo conto che se quest’ultimo non è stagno andrà messo dove non possa venire a contatto con dell’acqua o del fango.
• Individuare dov’è il fusibile della chiusura centralizzata guardando il manuale d’uso e manutenzione

Fatto questo, potete procurarvi e predisporre tutto l’occorrente:

Una volta predisposto tutto il necessario, si può procedere alla realizzazione vera e propria dell’antifurto camper fai-da-te.

Saldare il fusibile fuso (se è intero sarà da “fondere”) al doppino elettrico (foto in alto a sinistra); collegare al positivo (rosso) il portafusibile con all’interno il fusibile originale (foto in alto a destra).

Collegare ora l’interruttore ai fili (rosso e nero). Posizionare e fissare l’interruttore, eventualmente forando una zona accessibile del camper. Nascondere i fili sotto le scocche ed inserire il fusibile saldato nella posizione corretta nella scatola dei fusibili.

La realizzazione dell’antifurto fai-da-te sul camper è completata, non vi resta che provare a chiudere il vostro mezzo, ecco come:

Chiudere la porta di ingresso alla cellula e bloccarla con una cinghia portapacchi (foto in alto a sinistra).

Chiudere la portiera lato guida con una cinghia portapacchi (foto in alto a destra).

Uscire dal camper dalla portiera lato passeggero e chiuderla. Utilizzando la chiusura centralizzata (chiave o telecomando) bloccare le serrature.

Utilizzando l’interruttore nascosto, togliere la corrente alla chiusura centralizzata: in questo modo, anche forzando la serratura del lato guida, nessuna portiera potrà essere aperta (senza essere “divelta”) dato che quella lato passeggero non ha la serratura (e la chiusura centralizzata è stata disabilitata) e le altre porte sono bloccate dall’interno.

Per aprire il camper, accendere l’interruttore nascosto, aprire la chiusura centralizzata con chiave o telecomando, entrare dalla portiera lato passeggero e togliere le cinghie che bloccano la portiera lato guida e la porta di ingresso alla cellula.

In questo video mostriamo le fasi principali di realizzazione e messa in pratica, ad eccezione della posizione dell’interruttore esterno che per motivi di sicurezza è meglio che nessuno sappia!

Alcune precisazioni: questo antifurto fai-da-te non garantisce la protezione dall’intrusione di ladri, diciamo che funge più da deterrente. Ovviamente le finestre restano “sprotette” e possibile via di ingresso di malintenzionati.

Questo semplice antifurto fai-da-te per il camper ha comunque costi e tempi di realizzazione davvero bassi e, a mio parere, è un metodo valido per rendere le cose più difficili ai “furfanti”.

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