Viaggio attraverso la Bassa Parmense: Colorno, Torrile, Sissa Trecasali

Colorno

Elevato a livello di Palazzo imperiale, divenne una delle residenze preferite della Granduchessa Maria Luigia d’Austria che fece costruire un giardino alla francese.

Dopo l’Unità d’Italia, il Palazzo divenne di proprietà dei Savoia che trasferirono tutti gli arredi in altri loro possedimenti. Con la cessione della Reggia al Demanio dello Stato Italiano da parte dei Savoia, il palazzo divenne di proprietà della Provincia di Parma che nel 1871 lo adibì a sede del manicomio provinciale. Per quasi un secolo l’ospedale condizionò la vita dell’intero complesso monumentale.

Fu solo dopo la chiusura definitiva del manicomio, negli anni Settanta, che ebbe inzio per la Reggia un periodo di restauri, di eventi e di mostre d’arte che permisero allora come ora di far conoscere e di valorizzare gli ambienti ducali.

Oggi la Reggia di Colorno, accoglie ogni anno decine di migliaia di turisti, ed è sede di ALMA, una Scuola di Cucina Italiana guidata da Gualtiero Marchesi che offre una formazione specialistica a centinaia di giovani cuochi provenienti da tutto il mondo.

Photo Credits: Paolo Panni, www.emiliamisteriosa.it

Torrile

Torrile è quello che si definisce un comune sparso, formato da diverse frazioni tra la città di Parma e il paese di Colorno.

I monumenti più interessanti si trovano nella frazione di Gainago e sono la Pieve Romanica di San Giovanni Battista e Villa Balduino Serra, oggi sede di una società agricola.

La zona è ricca di corsi d’acqua e la presenza di ambienti tutelati fanno sì che ci sia una ricca varietà animale e vegetale. Dal 1988 è presente in zona l’Oasi Lipu di Torrile e Trecasali, punto di riferimento a livello internazionale per i birdwatcher con un’estensione totale di 110 ettari, all’interno dei quali sono stati osservati più di 300 specie di uccelli. Sono presenti diversi itinerari che si sviluppano su terra battuta e che portano a 8 capanni di osservazione.

La finalità alla base del progetto dell’Oasi era ed è un compromesso tra la creazione dell’habitat adatto alla vita delle specie di animali, in particolare uccelli, rare e non molto diffuse o estinte dal territorio provinciale, la ricreazione di habitat scomparsi e la possibilità di visita da parte di numerosi visitatori.

Photo Credits: Chiara De Carli

Sissa Trecasali

Degne di nota sono sicuramente la Rocca dei Terzi, il cui aspetto attuale è frutto di una ristrutturazione settecentesca. In attesa di un restauro che la renderà visitabile e sede di eventi attualmente non è purtroppo possibile accedervi.

Nel comune di Sissa Trecasali, più esattamente nella frazione Torricella, si trova il Parco fluviale Boschi di Maria Luigia che con i suoi 40.000 metri quadrati rappresenta un tipico esempio di ambiente fluviale padano. Il parco è dotato di attrezzature per il tempo libero.

Sissa Trecasali è inoltre la cittadina in cui inizia la manifestazione “itinerante” November Porc, che prosegue poi a Polesine Parmense, Zibello, e si conclude a Roccabianca.

Per maggiori informazioni sull’edizione 2017 di November Porc cliccate qui.