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Sardegna. Il Club Camperisti Sardi accoglie con grande soddisfazione la legge regionale per le aree di sosta camper in Sardegna (n. 7/2022 “𝑀𝑜𝑑𝑖𝑓𝑖𝑐ℎ𝑒 𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑒𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑎𝑙𝑙’𝑎𝑟𝑡𝑖𝑐𝑜𝑙𝑜 21 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑙𝑒𝑔𝑔𝑒 𝑟𝑒𝑔𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 𝑛. 16 𝑑𝑒𝑙 2017 𝑖𝑛 𝑚𝑎𝑡𝑒𝑟𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑑𝑖𝑠𝑐𝑖𝑝𝑙𝑖𝑛𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑎𝑟𝑒𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑎𝑡𝑡𝑟𝑒𝑧𝑧𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑠𝑡𝑎 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜𝑟𝑎𝑛𝑒𝑎 𝑎 𝑓𝑖𝑛𝑖 𝑡𝑢𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑐𝑖“)
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“Abbiamo lavorato per due anni insieme a Sara Canu, consigliera regionale prima firmataria di questa legge per il turismo itinerante e le aree di sosta camper in Sardegna, agli altri componenti della Commissione Consiliare e ad AIASC, APC, ACTI Italia, ASSOCAMP e CONFEDERAZIONE ITALIANA CAMPEGGIATORI; siamo soddisfatti di questo risultato che, speriamo, faccia da apripista anche per le altre regioni italiane” afferma Luigi Pambira, presidente dell’associazione Club Camperisti Sardi. “Siamo contenti dell’opportunità di realizzare aree di sosta attrezzate per camper che questa legge offre alle amministrazioni comunali sarde. È un’opportunità importantissima, di grande valore per le località costiere ma soprattutto per i territori dell’entroterra sarda, quelli meno conosciuti agli stessi sardi, perché consentirà di intercettare un turismo non più solo stagionale, ma presente nel territorio tutto l’anno, anche fuori dal contesto estivo. La quasi totalità dei campeggi sardi è chiusa nel periodo che va dal tardo autunno all’inizio della primavera, il che lascia scoperto un periodo lungo in cui il turismo itinerante, sia sardo che del nord Europa, è molto attivo e presente. Ogni fine settimana, tutto l’anno, i camperisti si spostano alla scoperta dei territori della nostra Sardegna, e la possibilità di stare in un territorio poco noto ma di valore in modo “attrezzato”, cioè con tutti i servizi essenziali per il turismo in camper, rappresenta un’occasione in più per conoscere le realtà più nascoste dell’isola” racconta Luigi Pambira.
Il Club Camperisti Sardi, tra le varie attività, organizza raduni ed eventi in collaborazione con le amministrazioni dei vari territori sardi, attività importantissima al fine di promuovere il turismo “quattro stagioni” e suggerisce, laddove richiesto, come potere sfruttare al meglio il territorio per soddisfare le esigenze del “turista in camper”, sempre nel rispetto della tutela ambientale e delle norme paesaggistiche.
“Il turismo in camper” conclude Luigi Pambira, “è un turismo in continua espansione, come dimostrano anche i dati nazionali. È un turismo che non deve essere sottovalutato dalle regioni, soprattutto dalla Sardegna, e ben ha fatto il Consiglio Regionale a promuovere questa legge, molto importante ai fini turistici”.
Anche i sindaci dei comuni del Sarrabus, zona nel sud Sardegna in cui rientrano alcune tra le spiagge più amate della Sardegna meridionale, come le spiagge di Villasimius, Cala Sinzias a Castiadas, Costa Rei a Muravera e Porto Corallo a Villaputzu, hanno espresso il loro entusiasmo. Leggi le loro dichiarazioni e cosa pensano di fare in futuro nelle mie interviste ai sindaci di Castiadas, Muravera e Villaputzu per il Sarrabus News cliccando qui.
Leggi l’articolo sull’approvazione della legge regionale sulle aree di sosta camper in Sardegna cliccando qui.
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