Porto Pino
Il giorno del nostro arrivo in Sardegna, tratta Piombino-Olbia con camping on board in notturna, dopo avere visto la spiaggia di Liscia Ruja ad Arzachena ed aver tentato senza successo di vedere le spiagge di Cala Brandinchi e Lu Impostu a San Teodoro, decidiamo di raggiungere amici a Porto Pino, nella parte sud-occidentale dell’isola, sulla costa del Sulcis. Grazie alle indicazioni dei nostri amici in vacanza a Porto Pino, a notte fonda arriviamo all’area di sosta camper attrezzata gestita dal comune di Sant’Anna Arresi.
Dopo una notte di sonno ristoratore siamo pronti a scoprire le meraviglie del posto insieme agli amici.
Come già detto nell’articolo precedente (La nostra Sardegna 2017. Arzachena e San Teodoro), questi articoli non nascono come guide complete ma solo come condivisione della nostra esperienza. Vi invitiamo quindi ad inserire nei commenti tutte le informazioni ed esperienze che ritenete possano essere utili a chi decide di visitare i nostri stessi luoghi (spiagge, campeggi, agricampeggi, aree di sosta, ecc.).
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La prima spiaggia di Porto Pino, chiamata così perché è la prima accessibile, tanto a piedi, in macchina quanto dal campeggio e dall’area di sosta, è ovviamente molto affollata. Decisamente meno la seconda spiaggia, in cui è possibile usufruire sia di tratti di spiaggia libera che di spiaggia attrezzata con ombrelloni e lettini.
Il mare di Porto Pino è davvero incredibile, l’acqua è cristallina, la sabbia è fine e compatta, e a riva è possibile osservare tratti di sabbia rosa.
Quello che più ci ha colpito ed è entrato nel cuore sono le Dune di Porto Pino. Abbiamo percorso in bicicletta (mountain bike e city bike elettrica con seggiolino posteriore e bimba di 6 anni) la strada sterrata che corre parallelamente alla spiaggia, tra questa e lo stagno e che porta anche alla seconda spiaggia, fino a giungere al termine della stessa. Abbiamo parcheggiato le biciclette e ci siamo avvicinati alle dune passeggiando lungo la spiaggia.
Ci incamminiamo sul lungo mare, superando un tratto di spiaggia attrezzata con ombrelloni e lettini e proseguendo lungo la spiaggia libera.
La breve passeggiata ci porta a destinazione, ecco le Dune, dolci colline di sabbia fine e abbagliante si estendono a perdita d’occhio. Il silenzio spezzato solo dalle onde del mare e dal fruscio del vento, le infinite sfumature di blu e turchese del mare: immagini, suoni, colori che invadono ogni fibra del nostro essere e infondono un senso di pace assoluta.
Essendo territorio militare, e per preservare le dune stesse, non è possibile andare oltre la prima parte di dune. Questo meraviglioso spettacolo della natura merita ogni passo o pedalata fatta per raggiungerlo.
Purtroppo non ci è stato possibile visitare le altre spiagge e calette nei dintorni di Porto Pino. Nella galleria fotografica a seguire potete vedere le spiagge di Porto Pinetto e Cala dei Francesi. Entrambe meritano sicuramente di essere viste e vissute.
Photo Credits: SILVIA TONIELLO (amica e autrice delle foto).
Come raggiungere le spiaggie di Porto Pinetto e Cala dei Francesi
- Porto Pinetto: dal bar “Sotto le stelle” (situato di fronte all’entrata dell’area di sosta camper comunale) tornare verso l’incrocio principale in via del mare, girare a sinistra direzione candiani, percorrere la strada asfaltata in salita, quindi prendere la prima a destra che è una strada bianca leggermente in salita, dopo un centinaio di metri girare a sx attraversando un cancello sempre aperto e si entra così in pineta, percorrere la strada principale e si raggiunge una scalinata che porta alla spiaggia di porto pinetto. La spiaggia non è attrezzata. Riparata dal vento da est e sud est.
- Cala dei Francesi: dal bar “Sotto le stelle” tornare verso l’incrocio principale in via del mare, quindi proseguire dritti in via delle vigne, girare a sinistra sulla strada asfaltata larga e in salita, si costeggia un tratto panoramico, al bivio prendere la strada bianca che costeggia il mare, quindi la prima a sinistra in discesa, terminata la discesa girare a destra. Qui si può parcheggiare la bici o lo scooter e prendere una delle stradine che porta al mare, ci sono due piccole calette fra gli scogli e proseguendo si arriva alla baia più ampia, Cala dei Francesi. La spiaggia non è attrezzata. La mattina è un incanto.
Nota: entrambe le spiaggie sono sconsigliate in presenza di vento maestrale perché particolarmente esposte (grazie a Silvia Toniello per queste utilissime informazioni su Cala dei Francesi e Porto Pinetto).
E’ venerdì pomeriggio, vorremmo evitare di spostarci durante il weekend perché le strade sono particolarmente trafficate e decidiamo di proseguire il nostro viaggio.
Destinazione: Chia, Spiaggia Su Giudeu
Info utili e link pubblicitari
Per accedere alle Dune è possibile percorrere lo sterrato che costeggia la spiaggia come abbiamo fatto noi oppure accedervi dal parcheggio in prossimità delle dune stesse e raggiungerle con una passeggiata a piedi.
Il vento ci ha accompagnato durante tutta la permanenza a Porto Pino. Non necessitando di ombra abbiamo preferito appoggiarci all’area di sosta comunale gestita dal comune di Sant’Anna Arresi, in prossimità del porticciolo, piuttosto che al camping Sardegna (il campeggio è sulla prima spiaggia). Totalmente al sole e priva al momento di servizi igienici, la sosta presso l’area attrezzata è gratuita, così come lo scarico della acque grigie e nere. A pagamento l’acqua (€ 0,50 al minuto, con € 1 abbiamo fatto il pieno del serbatoio – 100 l) e la corrente elettrica (€ 0,50/ora).
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L’area di sosta si trova all’inizio di via della Peschiera, di fronte al Bar Gelateria Sotto Le Stelle (che è in via della Peschiera 1). Ho interpellato il Comune di Sant’Anna Arresi per avere la via precisa (non me la ricordavo!) e mi hanno anche gentilmente informato che è in progetto per l’anno prossimo la dotazione di bagni e docce a gettone e la piantumazione dell’area.
Nota importante: pare che l’area di sosta non sia più gratuita; non siamo ancora riusciti a contattare il responsabile del Comune di Sant’Anna Arresi per avere delucidazioni al riguardo. Aggiorneremo l’articolo non appena avremo informazioni sicure.
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