Una escursione in camper ideale per chi sta trascorrendo una vacanza sulla riviera del Conero o come tappa per un viaggio itinerante nell’entroterra marchigiano. In camper nelle Marche Osimo, città d’arte e tradizione sulle colline marchigiane nel racconto di Veronica Forlani.
In camper nelle Marche Osimo, alla scoperta di una città ricca di storia
Durante le nostre vacanze al mare amiamo alternare le giornate in spiaggia con pomeriggi dedicati a visite culturali in borghi storici o città. Nello specifico, questa volta, la nostra vacanza si stava svolgendo nella riviera del Conero, molto interessante a livello naturalistico e con un mare davvero apprezzabile.
Guardando sulla mia amata cartina ho notato la vicinanza della città di Osimo e documentandomi un pochino ne sono rimasta incantata.
Situata su due colline, una delle quali si chiama Gòmero, Osimo ha un centro storico con monumenti risalenti al XII° secolo ideali quindi per organizzare una visita all’insegna della storia.
Nello specifico possiamo visitare: la Cattedrale di San Leopardo, si tratta di uno degli esempi più belli di architettura romanico-gotica presente nelle Marche. Interessante il rosone e i portali in pietra della facciata, l’interno è a tre navate ed è possibile scendere nella cripta sotterranea risalente al 1191. Qui si trova un sarcofago decorato con scene di caccia contenente le reliquie dei primi martiri lapidati nel 304 d.C. La cattedrale si trova proprio sul colle più alto di Osimo il già precedente citato Gomero.
Attira molta attenzione la bellissima Cappella del Crocifisso della Cattedrale di Osimo. Il crocifisso contenuto al suo interno risale al XIII° secolo. Una leggenda narra che nel luglio del 1796 il cristo raffigurato abbia aperto gli occhi e mosso le labbra.
Molto interessante anche la Basilica di San Giuseppe da Copertino, al cui interno sono contenute le spoglie del Santo, patrono di Osimo e protettore degli studenti, degli aviatori e dei passeggeri aerei. Accanto alla Basilica è presente il convento francescano.
Il Palazzo Comunale ha una facciata in cotto rosso, una imponente torre civica e un atrio di ingresso e un cortile interno nei quali è conservato un Lapidarium: una raccolta di statue, bassorilievi ed epigrafi di epoca romana con una particolarità, le statue sono tutte senza testa e per questa ragione, gli abitanti di Osimo vengono chiamati I senza Testa.
La cosa che ci ha incuriosito maggiormente è che il sottosuolo della città di Osimo è percorso da una fitta rete di Gallerie, cunicoli e stanze con incisioni e bassorilievi molto particolari. Per la visita ci si deve munire di giubbetto in quanto la temperatura è molto bassa. Si parte dall’ufficio informazioni con una guida munita di torcia: la visita è molto suggestiva, tanto che sembra di entrare nelle profondità della terra, ma il tutto non asfissiante.
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Il centro storico conserva ancora le tre porte d’accesso collegate, un tempo, dalla cinta muraria, si dice che una diramazione della via Flaminia che conduceva ad Ancona, passasse proprio da Osimo. Della cinta Muraria rimangono solo 200 metri intatti dal 174 a.C. e si trovano lungo via Fonte Magna dove, scendendo le scale, troverete La Fonte Magna appunto, chiamata così perché Pompeo Magno fece abbeverare qui i suoi cavalli mentre reclutava soldati da impiegare contro Cesare durante le guerre civili.
I luoghi di interesse nella città di Osimo sono davvero molteplici, 2500 anni di storia si possono rivivere in questa cittadina davvero straordinaria il cui centro storico è perfettamente conservato.
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In camper nelle Marche Osimo
Il comune ha adibito una zona ad area camper, ai piedi dell’ascensore gratuito che porta in centro. È dotata di camper service ed elettricità e si paga direttamente alla biglietteria del parcheggio auto a silos situato alla partenza dell’ascensore. L’area è videosorvegliata.
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