Sarà il freddo oppure il desiderio di un piatto caldo, gennaio è indiscutibilmente il mese in cui si festeggia la polenta in molte località, seguitemi per sapere dove…

Iniziamo raccontando le origini di questo delizioso piatto: il nome polenta risalirebbe all’epoca romana, quando Apicio, famoso cuoco e gastronomo dell’epoca, chiamava puls una pietanza a base di acqua e semola di cereali che, come potete ben immaginare, era totalmente diversa dalla polenta che conosciamo oggi.

La polenta gialla, quella che abitualmente conosciamo e che viene servita sulle nostre tavole è nata solamente quattrocento anni fa, quando in Val Camonica arrivarono i primi semi di granturco provenienti dall’America e venne avviata la coltivazione di mais. Nel giro di un paio di secoli la polenta si diffuse enormemente dalle Alpi agli Appennini, sino ad arrivare nelle città.

Per ottenere un ottimo risultato la farina andrebbe cotta all’interno di un paiolo di rame e dovrebbe essere rigirata in maniera continuativa per non creare grumi. Ad oggi però il rame viene sempre meno utilizzato in cucina e ci sono polente a cottura rapida che non necessitano di essere continuamente mescolate. Una cosa è però certa, ogni regione, zona e “mamma” ha un suo modo di interpretare la propria versione della polenta.

Diversi i tipi di polenta che si possono trovare sulle nostre tavole, i più famosi sono:

Polenta Taragna: Il termine “taragna” significa polenta con il formaggio. Si ottiene dall’unione del grano saraceno (che conferisce il tipico colore scuro) con il mais. Particolarmente diffusa nella zona della Valtellina, viene condita con molto burro e formaggio tipico della Val Brembana per poi sposarla con il coniglio, la salsiccia o i funghi.

Polenta Cropa: anche per questa polenta la zona di origine è la Valtellina, più precisamente la Val d’Arigna. Per ottenerla si mischia in parti uguali farina di grano saraceno e farina gialla, la particolarità è che vengono aggiunte patate schiacciate e il tutto viene cotto nella panna. A cottura ultimata si aggiunge abbondante formaggio di malga

Polenta Bramata: è quella che conosco personalmente, composta da farina gialla a grana grossa. La preparo per accompagnare qualunque piatto di carne, con il sugo o ancora con i formaggi. Uso la pentola antiaderente, la metto con l’acqua sul gas, al primo bollo verso la farina “a pioggia”, metto il coperchio e abbasso il gas al minimo per 7/10 minuti. Verso la polenta in un piatto e il bordo (crosta) che rimane attaccato alla pentola lo servo nei giorni seguenti scaldandolo insieme ai salumi. Questa tipologia di polenta nel varesotto si serve con i bruscitt: straccetti di manzo cotti con lardo, erbe aromatiche e vino rosso, mentre sulle rive del lago di Como con i missoltini, ovvero pesci di lago lentamente essiccati e poi scaldati sulla brace durante la cottura della polenta.

Polenta Carbonera: Originaria della Valle del Chiese, in Trentino. Per produrla si usa il grano marano di Storo riconoscibile dalla sua granella di colore rossastro che viene fatto esiccare all’aria. Grazie alla presenza elevata di proteine e di amidi in questa tipologia di grano, si ottiene una polenta fragrante e morbida. La ricetta tipica prevede che si aggiungano piccoli pezzi di salamella e formaggio tipico Trentino.

Polenta Concia: in Valle d’Aosta, dove ho vissuto per anni, regna indiscussa la polenta concia ovvero quella che viene arricchita di formaggi come la fontina o la toma. Io da buon goloso aggiungo anche il gorgonzola.

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Info utili e link pubblicitari

Appuntamenti dove gustare la polenta lungo la penisola:

 

  • Sagra della polenta e Bisò e sabadò a Solarolo (RA) dal 19 al 21 Gennaio Si tratta di un evento in cui si serve la polenta fumante, con buon vin brulè profumato e i sabadoni, una sorta di ravioli dolci inzuppati nella saba. Per maggiori informazioni: http://www.prolocosolarolo.it/
  • Sagra della Polenta di Sermoneta (LT) domenica 21 gennaio 2018. La festa proseguirà poi nelle borgate dei dintorni, più precisamente a Doganella il 21 gennaio, Pontenuovo il 28 gennaio, Sermoneta Scalo il 4 febbraio e Tufette il 18 febbraio. Per maggiori informazioni: http://www.comunedisermoneta.it/
  • Sagra della Polenta a Villa Santo Stefano.  Giunta alla 41° edizione, si svolgerà il 21 gennaio 2018 e durerà tutta la giornata. Per maggiori informazioni: Proloco Villa Santo Stefano (FR) Tel. +39 392.47.00.080 www.prolocovillasantostefano.it
  • Polenta e Mortadella a Varone (TN) il 18 Febbraio un appuntamento annuale per un binomio da golosi che si svolge a Varone e rappresenta una delle feste popolari più antiche di tutto il Trentino https://www.facebook.com/PolentaMortadellaVarone/

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