Il 3 febbraio 2018 il sindaco di Levanto (La Spezia) ha emesso un’ordinanza comunale che vieta la sosta anche temporanea e nell’arco dell’intera giornata a camper, caravan, roulotte e tende su tutto il territorio comunale ad eccezione delle area di sosta attrezzate e i campeggi esistenti
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Queste le parole del primo cittadino, Ilaria Agata: “l’ordinanza scaturisce dalla constatazione che sempre più frequentemente, e soprattutto nei weekend e nei giorni festivi, la fascia costiera del nostro paese, in particolare la passeggiata a mare sull’ex viadotto ferroviario, viene utilizzata non solo per la sosta, ma anche per attività di campeggio da parte di ospiti che raggiungono Levanto in caravan. E’ evidente che quest’attività comporta una serie di problemi di carattere igienico-sanitario in un’area di particolare pregio ambientale e, soprattutto, destinata alla semplice sosta dei veicoli e non attrezzata con i servizi di cui necessita questo tipo di stazionamento. Considerato che un’area ad hoc, perfettamente funzionante e capace di accogliere alcune decine di mezzi di questo tipo, è stata attrezzata all’ingresso del paese (Ndr: l’area in questione è un parcheggio con camper service – senza corrente elettrica – in località Moltedi, Area Camper Comunale Moltedi), e che naturalmente Levanto dispone anche di camping nei quali poter soggiornare, riteniamo che la risposta a questo tipo di turismo che il nostro paese fornisce sia quantitativamente e qualitativamente sufficiente, e che il centro del paese e il lungomare debbano essere liberi dalla presenza di questi veicoli”.
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Che la Liguria non sia ritenuta da molti come una regione “camper-friendly” purtroppo non è una novità.
Sorgono spontanei molti dubbi sulla legittimità dell’ordinanza comunale di Levanto, anche alla luce della recente dichiarazione di illegittimità di un’ordinanza comunale di Cervia (RA) con la quale ravvisiamo molte somiglianze. Nel caso di Cervia, di cui abbiamo parlato nell’articolo “Ordinanze comunali di divieto sosta camper: sono legittime?”, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha accolto il ricorso presentato dall’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, ritenendo l’ordinanza comunale discriminatoria ai sensi dell’Art. 37 del codice della strada.
Altre informazioni sulle normative che regolano la sosta dei camper (o autocaravan) sul territorio italiano sono state fornite dall’Isp.re Ceroni durante la serata di formazione e informazione “Sicuri in Camper” tenutasi ad Imola a gennaio 2018, organizzata dall’Associazione Campeggiatori dell’Imolese insieme alla Polizia Municipale di Imola (potete leggere l’articolo e vedere il video cliccando qui).
Un’ordinanza, quella del comune di Levanto, destinata a fare discutere e, con tutta probabilità, a generare una serie di ricorsi da parte dei camperisti eventualmente sanzionati.
Nota della Redazione (29/03/2018): l’Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti ha già dato incarico ai consulenti giuridici di presentare istanze e ricorsi per fare revocare il provvedimento.
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