A tu per tu con Fabio Contillo, Architetto e Brand Designer del marchio Mobilvetta

Ho avuto il piacere di incontrare Fabio Contillo, brand designer del marchio Mobilvetta, presso lo stand al Salone del Camper 2017, a Parma, su una delle sue ultime “creature”, un motorhome Mobilvetta K-yacht Tekno Design.

Fabio è una persona alla mano, disponibile ed aperta, e ci parla, giustamente con orgoglio, del suo ultimo progetto, la linea K-yacht Tekno Design Mobilvetta, una linea di altissimo livello, dalla forte personalità.

Da qui è nato il V-concept, uno stile unico ideato per mettere in luce elementi e particolari che da sempre contraddistinguono la produzione Mobilvetta, in cui ogni dettaglio è stato studiato con la massima attenzione. La V simbolo di Mobilvetta si ritrova quindi nelle linee, nei tessuti pregiati, sempre presente ma non invadente, visibile solo allo sguardo attento, discreta: la troviamo, ad esempio, nella linea che congiunge la cucina al sedile della dinette, nella linee della cucina stessa, dei pensili e del bagno.

Fabio ci tiene a sottolineare che ogni particolare, ogni soluzione è stata studiata non solo in termini di design ma anche in termini di funzionalità, perché l’eleganza deve andare a braccetto con la praticità.

Gesti quotidiani come cucinare e lavare i piatti sono in perfetta sintonia con la cucina: piano integrato monoblocco in light stone, un materiale estremamente bello e pratico, e piano cottura in acciaio inox, resistente ed igienico. Piccoli ma grandi dettagli, come la “trasformazione” del copri-lavello in tagliere, lava-verdura o poggia mestolo e sottopentola, mostrano il significato del connubio tra design, stile e praticità e lasciano trasparire la passione di Fabio non solo per il proprio lavoro di designer ma anche per la cucina.

Sono state studiate con grande attenzione l’illuminazione dell’ambiente, le linee e la funzionalità dei pensili, la grande televisione a scomparsa con luci a LED in retroilluminazione. Nulla è stato lasciato al caso.

A bordo, il bianco è il colore predominante, in perfetto contrasto con il marrone scuro del legno, a sublimarsi reciprocamente. Tutti i materiali a bordo sono stati trattati in modo da consentire un’estrema facilità di pulizia, perché, ci ripete Fabio, design non significa e non deve significare bellezza senza funzionalità e praticità.

Ancora prima di salire sul K-yacht Tekno Design insieme a Fabio Contillo, che ringrazio per il tempo dedicato e per la passione che è trapelata da ogni sua parola, ciò che mi ha immediatamente colpita sono state la grande ariosità e luminosità, con dettagli e particolari non lasciati al caso.

Devo ammetterlo, l’ho sentito immediatamente “mio”. Non ho visto solo scelte di grande stile, di classe, ho visto scelte a mio avviso pratiche. Il bracciolo sulla poltrona della dinette, che a molti può sembrare scomodo ed ingombrante, è invece molto utile e comodo per chi, come me, lascia il posto del passeggero in cabina ai figli e viaggia sui sedili posteriori, e non è stato di alcun intralcio a nessuno quando ci siamo seduti. Il bianco, che tanto spaventa sui camper perché ritenuto poco pratico e difficile da “tenere pulito”, in realtà non crea nessun problema se il materiale è quello giusto, basta un colpo di spugna (la mia casa “fissa” è quasi totalmente color avorio e crema, mobili e divani, quindi parlo con cognizione di causa!).

Sul motorhome eravamo in quattro adulti e ci siamo mossi senza problemi, a dimostrazione di un’abitabilità davvero funzionale. Personalmente, ma qui si tratta di meri gusti personali, non ho amato la scelta del legno scuro, dettata dal desiderio di creare un contrasto con il bianco, non perché non fosse esteticamente bello ma solo perché preferisco i legni di colore chiaro.

Questa è solo la mia esperienza, nessuna pretesa – come sempre – di dettare legge; i camper sono le nostre case viaggianti, e se è vero che ci appartengono, è altrettanto vero che noi apparteniamo a loro, che dobbiamo sentirli vicini al nostro essere e al nostro vivere. De gustibus non disputandum est, dicevano i latini, con una saggezza a volte dimenticata. Al di là dei gusti personali, che restano e devono restare appunto personali, la cura del dettaglio e della funzionalità che ho percepito, visto e toccato sulla nuova linea Mobilvetta Tekno Design è innegabile.