Chi ama viaggiare in camper ama la vacanza in libertà. Libertà di scelta, di movimento. Il binomio camper-bici in vacanza è un binomio vincente? Lo chiedo a Cristina Casadei, camperista ed esperta nel settore ciclistico.

Cristina, quali sono secondo te i vantaggi che offre viaggiare in camper con bici al seguito?

Sicuramente la possibilità di muoversi in piena libertà rispettando l’ambiente. Con la bici si possono raggiungere comodamente i centri delle città, arrivare al mare, visitare parchi o semplicemente andare a fare la spesa senza dover ogni volta muovere il camper.

In base alla tua esperienza, quali sono le biciclette più adatte a chi viaggia in camper?

Possono andare bene tutte ma sicuramente quelle pieghevoli (folding) soddisfano maggiormente le esigenze di peso e spazio. Si consigliano quelle con il cambio per affrontare qualsiasi tipo di percorso e i copertoni antiforo per evitare le forature.

Tocchiamo ora un tasto dolente: il peso. Ogni camperista ha il timore di superare il peso di carico massimo consentito. Quali consigli da camperista e da esperta di biciclette ti senti di dare?

Consiglio bici con telaio e componentistica in alluminio sia per il peso che per la scorrevolezza nell’utilizzo.

Grazie mille, Cristina.

Camper e bici accoppiata perfetta!

Il mio consiglio personale, se volete utilizzare la bicicletta per le vostre vacanze in camper e dovete acquistarne una nuova, è di rivolgervi a negozi e produttori fidati; forse si spende qualcosa in più rispetto alla grande distribuzione, ma a mio parere ne vale la pena.

Ora vi dico la mia personalissima scelta. Non vado in bicicletta per sport, mai fatto, per me è un mezzo di trasporto e, ahimè, non sono un’atleta. Tradotto: le salite, anche quelle che ai ciclisti non fanno un baffo, per me sono un incubo. C’è da dire che non ho mai imparato ad usare il cambio delle biciclette, non ci sono portata, mi incasino e a dirla tutta trovo che sia “più la fatica che il gusto”.

Dopo avere provato una bicicletta con cambio coi fiocchi e avere decretato definitivamente che io e il cambio della bici non potremo mai avere un rapporto sereno, ho optato per una bicicletta a pedalata assistita. Lasciatemelo dire: pura goduria. Quando sulla bici devi portare una bimba dietro e una borsa davanti (avete presente la borsa di Mary Poppins? Ecco, al confronto con una borsa di una mamma la borsa della mitica Mary è una pochette), quell’aiutino-aiutone offerto dal motore elettrico nelle salite si rivela una vera e propria manna dal cielo. Con buona pace dei papà che nel ricordo di una forma fisica e atletica ormai perduta o quanto meno impolverata si inerpicano con la lingua di fuori e maledicono il momento in cui hanno detto “una bici elettrica io? Ma figurati, per qualche salitina, cosa vuoi che sia!”

Carlotta Minozzi

Ti è piaciuto questo articolo? Lascia il tuo 'Like' cliccando sul pulsante!

Info utili e link pubblicitari

Ti è piaciuto questo articolo? Lascia il tuo 'Like' cliccando sul pulsante!

Ti è piaciuto questo articolo? Lascia il tuo 'Like' cliccando sul pulsante!

7 Condivisioni