Quali sono le cose da controllare quando si vuole comprare un camper usato? Se ci si avvicina per la prima volta a questo mondo spesso ci si trova disorientati ed ecco i miei personali consigli per comprare un camper usato e sui controlli da fare.
Acquistare un camper nuovo non è sempre possibile, ci sono diverse variabili che possono far propendere per l’acquisto di un mezzo usato:
- il costo indubbiamente elevato dei mezzi appena usciti dalla fabbrica;
- le perplessità da parte di chi si avvicina a questo mondo inerenti al fatto che questo genere di vacanza possa piacere a tutti i componenti della famiglia;
- dubbi riguardanti al modello che sulla carta tanto piace: alla fine dei conti sarà perfetto per il nostro modo di fare vacanza? (qui trovi alcune domande a cui rispondere per aiutarti a capire quale potrebbe essere il tuo camper ideale);
- Il perenne quesito se scegliere tra Caravan o Camper, (c’è chi li ha provati tutti e due e non cambierebbe la caravan per niente al mondo, qui la sua esperienza);
- il primo camper acquistato non fa più al caso nostro, magari per la mancanza di gavoni o per la disposizione degli spazi interni o perché la famiglia cresce o un amico peloso entra nella nostra vita e c’è quindi bisogno di più spazio.
Generalmente è per uno di questi motivi che spesso ci si rivolge al mercato dell’usato decidendo di acquistare un mezzo da un privato o presso un concessionario.
Acquistando un camper da un concessionario nella maggior parte dei casi otteniamo una garanzia di almeno un anno per quanto riguarda la parte della cellula (attenzione a volte la parte motore non è compresa chiedete espressamente cosa è o non è incluso nella garanzia). Il concessionario sotto questo punto di vista ci dà un certo margine di sicurezza nel caso dovessero presentarsi problemi nel breve termine.
Se l’acquisto viene effettuato presso un privato si potrebbe avere un vantaggio economico non indifferente ma bisogna tenere conto che non avremo in mano alcuna garanzia.
Quali sono i consigli per comprare un camper usato e per cercare di non incappare in spiacevoli sorprese?
Chiedete al venditore quali sono i difetti del mezzo, riuscirete a saggiare in parte l’onestà della persona che vi trovate di fronte. Fate domande sul funzionamento e chiedete di provare le utenze.
Parte esterna
L’impatto visivo è sicuramente un buon biglietto da visita, controllate bene la carrozzeria, la presenza di parti arrugginite o rigonfiamenti sospetti, la solidità di paraurti e le condizioni delle plastiche esterne.
Pneumatici: Non soffermatevi sulla prima impressione per quanto riguarda le gomme; generalmente i camper non percorrono tantissimi chilometri e gomme di oltre 10 anni all’apparenza potrebbero sembrare nuove. Controllate comunque che siano in buono stato e che non presentino lacerazioni. Riconoscere l’età delle gomme è semplice basta controllare la data di produzione (DOT) riportata sulla spalla. (qui un approfondimento sui pneumatici da camper).
Un occhio di riguardo va alle siliconature: sono fondamentali in un camper per evitare buona parte delle infiltrazioni. Se sono danneggiate, vecchie o tendono a sgretolarsi potrebbero esserci dei problemi.
In caso qualcosa non vi torni il consiglio è di proporre al venditore di rivolgersi a un professionista che dopo un controllo saprà dire le condizioni veritiere del camper rilasciando una certificazione. Come venditore, il vantaggio sarà quello di avere in mano un certificato in grado di convincere sicuramente di più l’acquirente dubbioso.
Controllate il perfetto funzionamento degli accessori esterni montati: eventuale antenna, gradino elettrico, solidità dei portabici, climatizzatore ecc.
Verificate che siano stati fatti i tagliandi. Se non tutti saranno dimostrabili, chiedete l’intervento di un meccanico per capire lo stato del motore.
Parte interna
Per quanto riguarda la parte interna bisogna controllare le condizioni del mobilio e il funzionamento delle chiusure dei cassetti/mobili e porte. Controllare che la cappa aspirante si accenda e le condizioni del tubo che porta l’aria all’esterno. Sarà difficile controllare il funzionamento del frigorifero trivalente in quanto ci mette un po’ a raffreddare, assicuratevi però che il piezo sia funzionante e che si accenda col gas senza problemi.
Aprite i finestrini e controllate se le guarnizioni sono integre e i braccetti di apertura funzionano alla perfezione così come lo scorrimento degli oscuranti.
Provate ad aprire gli oblò sul tetto e se presente accendete l’eventuale ventola.
Un occhio di riguardo va al funzionamento delle utenze. Accertatevi del buon funzionamento della pompa dell’acqua: l’acqua dovrà uscire da tutti i rubinetti e dal wc e gli scarichi dei lavandini non dovranno essere intasati. Provate ad accendere i fornelli e il boiler per vedere se funziona il riscaldamento. Questi ultimi due richiedono particolare attenzione.
Un’officina autorizzata è in grado di fare un controllo approfondito dell’impianto del gas, e della tenuta dell’impianto rilasciando una ricevuta. Questo tipo di controllo in Italia non è obbligatorio ma viene consigliato di effettuarlo ogni due anni. Il costo è di poche decine di euro e come ben saprete col gas non si scherza. Ricordatevi inoltre che i tubi del gas e i regolatori hanno una scadenza.
Questi, a mio parere, sono i controlli principali da fare quando si acquista un camper usato. Presentarsi già consapevoli di quello che c’è da controllare farà comunque capire al venditore che sappiamo di quello che stiamo parlando e di cosa vogliamo scoraggiando così eventuali persone disoneste.
Se vi apprestate ad acqusitare tramite un camper tramite un annuncio su internet qui trovate dei consigli per evitare le truffe
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