Redazionale
Un sogno divenuto realtà: questo è come Susan Spanu, socia della cooperativa che gestisce l’Area Sosta Camper Torre Grande di Oristano, descrive l’area stessa. Un sogno per tutti i camperisti che si è potuto realizzare grazie all’impegno e alla perseveranza di Susan e di tutti i soci della cooperativa e del Sindaco di Oristano, Andrea Lutzu.
L’Area di sosta camper a Torre Grande è stata inaugurata nell’estate 2018. Un successo immediato, come prova la costante affluenza di camperisti nel corso non solo dell’estate appena passata ma anche di questo autunno atipico o, meteorologicamente parlando, difficile.
Vi voglio presentare l’area attraverso le parole di Susan Spanu stessa e, a seguire, del Sindaco di Oristano Andrea Lutzu. Perché? Perché trasudano magia, emozione, amore e passione.
Susan Spanu
Andrea Lutzu, Sindaco di Oristano
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Intervista a Susan Spanu, socia della cooperativa che gestisce l’Area Sosta Camper Torre Grande
Ciao Susan, la mia prima domanda è questa: un’area di sosta camper non è semplice, soprattutto nel periodo economico che stiamo tutti vivendo; cosa ti ha spinta ad imbarcarti in questa impresa?
Ciao Carlotta, mi ha spinta l’amore per un’area che quando è aperta e viva riempie cuore e anima. Mi ha spinta l’amore per i camperisti, una categoria di turisti che non cambierei con nessun altra al mondo perché sono meravigliosi.
L’area sosta camper Torre Grande è gestita da una cooperativa sociale. Ci vuoi spiegare la differenza tra una cooperativa sociale e una coopertiva, diciamo così, “normale”?
Diciamo che per noi contano più le persone del profitto e con la nostra cooperativa diamo un’occasione di lavoro a persone svantaggiate, ad esempio persone con disabilità.
Cosa chiedono i camperisti ad un’area di sosta attrezzata?
Chi viaggia in camper non è un turista con tante esigenze. I camperisti chiedono i servizi indispensabili, come servizi igienici (bagni e docce) ma soprattutto tanta cortesia.
Cosa può trovare il camperista o il turista itinerante all’Area Sosta Camper Torre Grande?
L’Area Camper Torregrande si trova al centro della Sardegna. È immersa in una pineta naturale di pini ed eucaliptus all’interno della marina di Torre Grande, a pochi minuti da Oristano. Attraversando la strada davanti al cancello dell’Area, a 3 minuti a piedi, si trovano tutti i servizi: chioschi, bar , farmacia, bancomat, tabacchi e panificio. Torre Grande è ricca di pizzerie , ristoranti e gelaterie e il suo lungomare offre una passeggiata che poche altre zone offrono. Di fronte all’area c’è la fermata dell’autobus ed una pista ciclabile che porta fino ad Oristano. Durante la stagione estiva il lungomare è pieno di bancarelle, giostre per i bambini e gli spettacoli davanti alla Torre, meta turistica culturale importante, sono tantissimi. Torregrande d’estate è una festa continua: perfetta per i giovani ma soprattutto per le famiglie. La nostra area non è un resort 4 stelle, ma credimi: se la provi te ne innamori. È una vera e propria oasi di pace, in cui trovi sorrisi e nuovi amici. Tempo fa mi scrisse un’amica scrisse una frase e credo che ci rappresenti appieno: qui non ci sono estranei, solo camperisti che ancora non si conoscono.
Cosa significa per te, per la tua vita, per la tua persona, gestire l’Area Sosta Camper Torregrande?
Per me significa tutto. Ho trovato più amici tra i camperisti che in 44 anni di vita. Ogni nuova amicizia è una ricchezza. L’Area Camper Torregrande è il grande amore della mia vita. Mi ha fatto piangere, soffrire, gioire e ridere. Qualche volta ho pensato di mollare tutto, lo ammetto, perché vivo le emozioni molto intensamente. Poi mi guardo attorno e vedo solo bellezza. I camperisti hanno reso la mia vita migliore; sono esseri umani speciali e io non potrei desiderare di fare un lavoro diverso da questo. Forse non diventerò mai una ricca imprenditrice, ma la ricchezza che le persone mi hanno regalato, l’affetto e l’amicizia è l’unica cosa che per me conta davvero. Il cuore e la semplicità sono l’unico modo di lavorare che conosco.
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Oristano è una città molto conosciuta dal punto di vista turistico in Sardegna. Come è viverla tutto l’anno, in autunno e inverno in particolare?
Oristano è una cittadina splendida, in primavera, estate, autunno ed inverno; per questo motivo abbiamo deciso di tenere l’Area aperta tutto l’anno. È una città ricca di storia e ospitale. Gli eventi in programma sono sempre tanti. Un esempio? Non si può non ricordare l’appuntamento con la Sartiglia per carnevale. Noi aspettiamo anche durante la stagione invernale i nostri amati camperisti. E a Pasqua si inaugurerà la stagione 2019. Un’anticipazione: vi prometto già da ora una Pasquetta spettacolare!
Intervista ad Andrea Lutzu, Sindaco di Oristano.
Buongiorno Sindaco Lutzu, i camperisti la chiamano familiarmente Sindaco Andrea, lo sapeva?
Mi fa piacere. Mi sembra un modo molto informale di volersi rapportare che rispecchia il mio modo di porgermi nei confronti dei cittadini improntato alla semplicità. Per superare il muro che spesso divide le istituzioni e la politica dai cittadini sono convinto che serva più dialogo e facilità nei rapporti.
Che importanza ha il turismo, in particolare il turismo in libertà, per il Comune di Oristano?
La provincia di Oristano in Sardegna è quella meno dotata di strutture ricettive. Il Comune di Oristano è impegnato a colmare questo gap con politiche di rilancio che partono principalmente dalla località marina di Torre Grande dove sono in corso importanti investimenti. Tuttavia, la carenza di infrastrutture legata essenzialmente ai posti letto, che per decenni è stata giudicato un handicap, può diventare un incentivo a favorire altre forme di sviluppo turistico. Siamo impegnati nel turismo da crociera e nei prossimi mesi ci attendiamo importanti sviluppi, ma crediamo molto anche nel turismo camperistico che seguiamo con interesse con iniziative concrete come la valorizzazione dell’area camper di Torre Grande.
Cosa non devono perdere i turisti che visitano il territorio oristanese nel periodo autunno-inverno?
Oristano è una città ricca di storia e tradizioni, con un patrimonio ambientale di grande pregio. Chi volesse visitarla nei mesi invernali non può fare a meno di pensare alla Sartiglia, la nostra grande manifestazione equestre le cui origini risalgono al Medio Evo. Ogni anno, da secoli, l’ultima domenica e martedì di carnevale decine di cavalieri in maschera si cimentano in una corsa alla stella e in spettacolari evoluzioni lungo le più belle vie del centro storico cittadino. È una manifestazione straordinaria che suscita grandi emozioni e merita di essere vista. Ma la città vanta un ricco patrimonio architettonico e artistico. Cito la Cattedrale di Santa Maria e la Chiesa di Santa Chiara, le torri di San Cristoforo e di Portixedda, il monumento a Eleonora d’Arborea, il Museo Antiquarium Arborense e la Pinacoteca Carlo Contini e il Cristo di Nicodemo custodito nella Chiesa di San Francesco solo per citare alcune delle cose più importanti. Ma basta uscire dalla città e raggiungere Cabras per ammirare i famosi Giganti di Mont’e Prama, San Giovanni di Sinis con le rovine dell’antica città di Tharros, Paulilatino con il pozzo sacro. Insomma, una bella offerta turistica in grado di soddisfare ogni palato.
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Molte amministrazioni giudicano il turismo in libertà, quindi il turismo con camper, caravan, tenda e camping car, come un turismo di secondo livello, meno importante rispetto agli altri tipi di turismo. Qual è il suo punto di vista?
L’apertura dell’area camper a Torre Grande testimonia l’attenzione che dedichiamo a questo segmento. Per quell’area puntiamo a una gestione stabile e duratura, capace di incentivare ulteriormente questa forma di turismo che non è affatto di secondo livello.
Consiglierebbe ad altre amministrazioni comunali di investire su questo tipo di turismo, come ha fatto lei in veste di sindaco del Comune di Oristano con l’Area Sosta Camper Torre Grande?
Il turista moderno punta a vacanze più brevi, magari più frequenti, cercando, se possibile, di sfruttare la mobilità per visitare più posti. Una caratteristica che vale ancora di più per chi pratica il turismo camperistico e per natura è portato a spostarsi continuamente. Se fossero di più i Comuni, e perché no la stessa Regione, a credere in questa forma di turismo con pochi investimenti si potrebbero creare itinerari e nuove opportunità di sviluppo turistico ed economico. Ne trarrebbero beneficio i camperisti, ma anche i comuni e gli operatori turistici.
L’area di sosta camper Torre Grande è un’area di sosta attrezzata che offre molto di più di una sosta per camper con servizi e un territorio ricco di fascino ed eventi: offre l’atmosfera e le emozioni che ogni amante del turismo in libertà cerca. Non vi resta che provarlo in prima persona!
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Coordinate GPS: 39.907984, 8.520198
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