Dozza in camper il borgo dai muri dipinti

Dozza, il piccolo borgo medioevale situato nel territorio bolognese ma dall’animo romagnolo.

Dozza in camper il borgo dai muri dipinti che vi stupirà

La piccola cittadina di Dozza con il suo centro storico degno di un set cinematografico si trova a pochi chilometri dalla via Emilia ed è adagiata su una collina attorniata da coltivazioni di viti famose per il buon vino che producono.

Dozza è facilissima da raggiungere e si dimostra una tappa ideale che può essere inserita all’interno di un programma di viaggio che ha come meta il mare della Romagna o le cittadine più famose situate lungo la storica via Emilia.

Dozza è un piccolo gioiello che è entrato a ragione tra i Borghi più belli di Italia e che a gennaio 2019 è stata citata dalla rivista americana Forbes tra i 3 borghi da non perdere in Italia che hanno mantenuto il loro fascino e la loro autenticità (se ve lo state chiedendo, gli altri due sono Galatina in Puglia e San Gusmè in Toscana).

Dozza in camper il borgo dai muri dipinti - Dozza murales

Dozza, il paese dipinto, dove i muri delle case diventano tele per artisti che si danno appuntamento per la Biennale del Muro dipinto, una manifestazione iniziata negli anni 60 che ha donato al borgo la particolarità di quei murales che i turisti tanto apprezzano, rendendo le vie acciottolate del paese vere e proprie gallerie d’arte all’aria aperta.

Dozza in camper il borgo dai muri dipinti - Muro dipinto dozza.

Vista dall’alto la forma del borgo ricorda una goccia in mezzo ad un mare verde fatto di campi coltivati che in stagioni come la primavera o l’autunno invitano ad esplorare il territorio circostante alla ricerca di paesaggi da cartolina.

Il piccolo centro è sormontato dall’austera Rocca Sforzesca di origine medioevale, trasformata nel corso dei secoli da castello fortilizio a residenza nobiliare e che oggi, nelle sue cantine sotterranee, ospita l’Enoteca Regionale Emilia Romagna e nei piani superiori un museo che conserva arredi e opere d’arte delle famiglie Malvezzi e Campeggi che abitarono la rocca dal XVI secolo fino al 1960, anno in cui la Rocca venne acquistata dal Comune di Dozza.

La cucina che è possibile gustare in questi territori fonde la cucina bolognese con il meglio di quella romagnola: qui la geografia poco conta, la Romagna si fa strada nel sangue degli abitanti di Dozza e della vicina Imola in barba ai confini. Oltre i vini tra cui capeggiano il Sangiovese e l’Albana è possibile assaggiare prodotti come tagliatelle al ragù, garganelli, cappelletti, carne alla brace, piadine con formaggio morbido e salumi tipici della zona. Il tutto, ovviamente fatto rigorosamente a mano, dalle cosiddette Azdore a cui viene addirittura dedicata una sagra che si tiene alla fine di agosto.

Fotografie di Marco Capozzi. Scopri le sue foto sul profilo instagram

Info utili e link pubblicitari

Scopri dove sostare a Dozza in camper con il Portale Genius Camping:

Area di sosta Dozza 

La Biennale del Muro Dipinto di Dozza si terrà dal 9 al 15 settembre 2019

Per conoscere tutti gli altri eventi che si svolgeranno nel borgo di Dozza Pagina Facebook Pro Loco Dozza

 

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